Beatrice Taponecco
Beatrice Taponecco è nata a Sarzana nel 1987.
Si è diplomata nel 2006 presso il Liceo Artistico Statale di Carrara.
Si iscrive nello stesso anno ad Architettura presso l’Università degli Studi di Firenze dove frequenta un corso di Laurea in Scienze dell’Architettura.
Nel 2017 si Laurea in Arti Visive presso l’Accademia statale di Belle Arti di Carrara con 110 lode. Attualmente è iscritta al Biennio specialistico in Scultura presso la stessa Accademia.
Beatrice Taponecco vive in un piccolo borgo medievale situato tra le cave di marmo di Carrara ed i boschi ma poco lontano dal Golfo dei Poeti nella costa del Mar Ligure.
Il mare, i boschi sono fonte di ispirazione del suo lavoro.
Ha partecipato recentemente alla 40°edizione della mostra di scultura internazionale Forme nel Verde a San Quirico d’Orcia (SI) a cura di Gaia Pasi dove ha esposto una serie di opere dedicate al bosco ed una lapide in marmo, contestualizzata nel progetto Eternity ideato da Cattelan.
Nel mese di luglio 2018 ha tenuto una personale dal titolo “Tales of the Wood” presso il Palazzo Comunale della città di Sarzana, presentata da Francesco Galluzzi, con il patrocinio del Comune di Sarzana.
Nel periodo dicembre-febbraio 2019 ha tenuto una personale dal titolo “Chiari del Bosco” presso la Galleria Duomo di Carrara, presentata da Francesco Galluzzi e sponsorizzata da Furrer s.p.a di Gino Mazzi, e con il patrocinio del Club UNESCO Carrara dei marmi e del Comune di Carrara.
Sta eseguendo una fontana per incarico del C.A.I di Carrara, nel sito della storica “scalinata del littorio” tra Carrara e le cave.
Giovane artista e madre, Beatrice si dedica alla propria ricerca utilizzando la scultura, la fotografia ed il disegno.